Petrella e Fresu: e’ Time in Jazz

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Due fiati per una mattina di musica e bellezze logudoresi. Pattada scopre Petrella, Petrella riscopre Time in Jazz. Un’onda lunga con due dei jazzisti italiani piu’ bravi davanti ad un pubblico competente, accaldato e paziente. Fiati e versatilita’, rumori d’acqua, vecchie radio che gracchiano e uno scambio reciproco che probabilmente sarebbe stato apprezzato molto di piu’ in un orario serale, ma che perde niente della sua magia innovativa. Ventiduesima edizione e prima vera esibizione di Petrella dopo la performance in piscina, a due giorni del concerto di piazza del Popolo con gli amici della Cosmic Band. Cinquecento persone per “Go by alone”, uno spettacolo ideato dall’eclettico musicista con la collaborazione del berchiddese piu’ famoso del Mondo. Suggestivo e ricercato il luogo dell’esibizione, l’atrio esterno della piccola chiesetta di San Giovanni. Arredata, preparata e scelta per un’occasione unica: lo straordinario back stage dei due protagonisti, per un progetto musicale che attinge dall’acqua la fonte essenziale d’ispirazione, trama dell’intera rassegna. Proprio come l’acqua entra in scena Petrella, che si ripete dopo l’immersione “suonata” e ironicissima della sera prima nelle piscine di Berchidda con il solo Trombonefish.


Il duo con Fresu realizza qualcosa di particolare, innovativo: immagini e suoni, moti ondosi da fiati, che si mescolano con suoni sintetizzati, campionati e rubati direttamente dalla natura. Acqua, tantissima acqua, scrosci e pioggia, uragani e ruscelli in movimento. Fresu passa con familiarita’ dalla tromba al flicorno. Poi Petrella si ritira nella chiesa, Fresu sta al gioco, lo aspetta, l’attenzione sale. Ritorna munito di campane, una sordina (che alla fine distruggera’) con la quale improvvisa una jam percussiva. Suoni ipnotici, pulsioni primordiali e ritmate a cui Fresu risponde con la tromba e con una complicita’ attraente. I rintocchi delle campane della chiesa del paese irrompono a mezzogiorno e vanno a fondersi con i rumori provenienti dalla vecchia radio accesa e sintonizzata alla rinfusa da Petrella. È il momento piu’ cool del concerto, chiuso da una festa gastronomica offerta dagli Amici del Burkina, che prevede pellitzas di pasta fresca e tanto vino. Roba da palati fini per chi nelle orecchie ha ancora i suoni del duo piu’ talentuoso della rassegna.


Martedi’ 11 agosto
Pattada, Chiesa di San Giovanni
Paolo Fresu – Gianluca Petrella Duo
Produzione originale Time in Jazz