Fuori da venerdì 26 maggio con distribuzione Artist First “M.D.” il nuovo singolo di ilmostrodellaband, progetto solista dell’artista sardo Tiziano Piu. Il brano segna l’importante ritorno alla produzione di Kazemijazi, artista e producer da anni trapiantato a Londra. Il risultato è un mix di sensazioni diverse e contrastanti con sonorità Dark wave/elettropop.
Ne abbiamo parlato con l’artista:
Qual è stato il momento in cui hai capito che era ora di passare dal progetto Dorom Dazed a ilmostrodellaband?
L’ho capito quando ho iniziato a essere più critico verso le mie vecchie produzioni. Sentivo che mancava la voglia di sperimentare, di andare su altri territori, diversi dal rock.
Il tuo progetto nasce nel 2020. Come senti di essere evoluto da allora a oggi?
Sento che c’è qualcosa di diverso nella scrittura dei brani, nella scelta delle melodie, nell’urgenza di comporre qualcosa di nuovo. Oggi mi sento ancora più libero di proporre quello che voglio, sia a livello di testi che di suono.
In che modo il brano “M.D.” ti rappresenta come persona e come artista?
M.D. per me rappresenta uno shock, uno di quelli che capitano raramente nella vita e che lasciano il segno. Nasce come brano acustico e molto diretto. Kazemijazi (il produttore) è riuscito a dargli quella sensazione di macabro e misterioso che aleggia in tutto il pezzo. A mio avviso una produzione davvero riuscita.
Che musica stai ascoltando in questo periodo?
Sto ascoltando i brani che mio figlio mette a ruota su Spotify! Roba naturalmente che gli ho trasmesso io e che hanno rappresentato un po’ la mia vita. Ogni tanto sento qualcosa di nuovo, ho apprezzato tanto la mia conterranea Daniela Pes nonché i miei amici Fellini Band!
C’è un artista con cui vorresti condividere il palco?
Se proprio devo dire un nome, dico Andy Cairns (Therapy?)
