GAETANO PARTIPILO AND THE CONTEMPORARY FIVE
Daylight
Tuk Music
2016
Ambientazioni sonore nordiche, eteree, crepuscolari, che esercitano un forte potere ammaliatore, arricchite da alcune fugaci e brillanti incursioni nel free e nel rock.
“Daylight” è la nuova creatura discografica a cura dell’interessante sassofonista e compositore
Gaetano Partipilo che, per questa avvincente avventura artistica, si affida a quattro valenti sodali come
Alessandro Lanzoni (pianoforte e Fender Rhodes),
Francesco Diodati (chitarra),
Luca Alemanno (contrabbasso e basso) e
Dario Congedo (batteria). Gli undici brani contenuti nel disco sono scaturiti dall’estro compositivo del leader, ad eccezione di
I will – No man’s Land (
Radiohead). Il mood onirico di
Light Pressure è particolarmente pervasivo. Il sermone improvvisativo pensoso, per nulla oleografico, di Partipilo, è imperlato da improvvise scorribande cromatiche e cenni di inebriante growl multiphonics, sostenuto dal costrutto ritmico cangiante e stimolante intessuto dal tandem Alemanno-Congedo. Lanzoni dà vita a un eloquio tensivo e sussultante, dallo spirito narrativo, dal quale trasuda uno spontaneo trasporto emotivo.
Choices è una composizione rasserenante, distensiva, in cui il sassofonista si esprime attraverso un playing vellutato e carezzevole.
Downtown Again si apre con una intro finemente cerebrale di Lanzoni, che pullula di intriganti asperità armoniche. Qui Partipilo e Diodati interagiscono contrappuntisticamente, con energia e intensa carica espressiva.
“Daylight” trasmette quiete interiore, un album in cui una considerevole prosperità intellettuale rappresenta il punto focale dell’intero lavoro.
Genere: Contemporary Jazz
Musicisti:
Gaetano Partipilo, alto sax
Alessandro Lanzoni, piano and Fender Rhodes
Francesco Diodati, guitar
Luca Alemanno, double bass and bass
Dario Congedo, drums
Brani:
01. Light Pressure
02. Captain Kirk’s Fall
03. Choices
04. Israel Addiction
05. Triple Malt
06. Downtown Again
07. Cross Reaction
08. I Will (No man’s Land)
09. Simonetti
10. Quiet Before
11. Versus Doom
Link:
Gaetano Partipilo
Tuk Music
