ALVA NOTO | For 2

0
805

Alva Noto
For 2
12K / Line Records
2010

Dopo il magnifico Xerrox Vol. 2 dello scorso anno ecco comparire anche For 2, la seconda serie di dediche e composizioni sparse prodotte da Alva Noto (al secolo Carsten Nicolai) in un arco temporale compreso tra il 2003 e il 2008. Sebbene non si fregi del marchio Raster-noton (l’etichetta privata con cui l’artista e il visual-designer tedesco ha licenziato la stragrande maggioranza dei suoi lavori firmati con gli “alias” Alva Noto, Noto o Aleph-1, come pure i progetti dei Signal e le collaborazioni assieme a Ryuichi Sakamoto, Scanner e Ryoji Ikeda) For 2 ha dei fili conduttori, estetici e tematici, talmente solidi e convincenti da farlo ritenere non una semplice raccolta d’archivio di materiali originali finora inediti, quanto, piuttosto, un album di concetto nuovo di zecca.

 

Tanto per dirne qualcuno, un elemento che lega tra loro i pezzi e’ la varieta’ di suoni e percezioni che ognuno di essi apporta e conferisce al discorso generale, plasmando uno spazio sonoro immenso quasi come l’orizzonte, una linea di demarcazione vaga tra cielo e terra proprio per la relativita’ dei possibili e numerosi punti di vista. Forse nessuno dei lavori di Carsten Nicolai ha rappresentato, come questo For 2, la vastita’ dei suoi interessi e l’obliquita’ del suo linguaggio espressivo. E se pensiamo che stiamo parlando di un personaggio che nasce innanzitutto quale architetto specializzato in spazi e paesaggi, allora e’ anche facile suppore una forte coerenza logico-strutturale, delle solide fondazioni sottostanti sia ad ogni dedica sia alla sua rappresentazione sonora.

 

La raccolta gode di un raggio d’azione davvero ampio e composito. Si va dai classici “microsuoni” alle dilatazioni reiterate e ritmiche tipiche dell’estetica “glitch”, un’erroneita’ digitale ed elettronica che grazie a loop, field recordings, rumori e suoni processati o debitamente campionati estrinseca un minimalismo tecnologico e aurale assai caldo, morbido e avvolgente. Spesso si sconfina e sguazza nell’ambient, quel tipo di ambient microtonale, riduzionista, isolazionista e granulare che e’ un piacere “osservare” nel suo progressivo incedere per flussi di frequenze, ronzii, deboli rimbombi e sibilanti pulsazioni. Lentamente affrancatosi dalle storiche sperimentazioni (basate sui campionamenti dei suoni emessi da fax, modem e computer), Carsten Nicolai e’ oggi un geniale architetto e scultore del ritmo, un cesellatore di timbri digitali e sfumature elettroniche efficace come pochi nel restituire sofficita’, anima e fascino a un genere che molti possono avvertire algido e artificiale.

 

Dai tessuti e dai battiti cosmico-spaziali di Garment alla legnosa percezione della cassa di un piano fusa con cicaleggi di uccelli e sfocati rumori urbani di Villa Aurora (nome della dimora, a Los Angeles, dei coniugi letterati Lion e Marta Feuchtwanger), dalle aeree e fruscianti evoluzioni droniche di Anthem Berlin (che prende spunto dall’utopico regno-network teorizzato da Leif Elggren e Carl Michael Von Hausswolff) alle sinewaves lounge-cibernetiche di T3 (dedicata al drammaturgo Dieter Rams), dal magnifico e sospeso decadentismo ambient di Stalker (titolo di un celebre film del grande regista e cineasta russo Tarkovsky) all’eterea e bellissima melodia di Argonaut (in coda all’album rielaborata con un essenziale arrangiamento orchestrato), quel che se ne ricava e’ un Alva Noto in continua evoluzione e crescita su se stesso, certo meno “graffiante”, sinistro e diretto rispetto a quanto fatto ascoltare sui due tomi di Xerrox, ma proficuamente eloquente ed avveniristico nell’intrinseca accessibilita’ di queste sonorita’ ammalianti, misteriose e visionarie come poche altre in ambito elettronico.

 

 

 

Voto: 7,5/10

Genere: Electronica / Glitch, Ambient

 

 

Musicisti:

Carsten Nicolai – electronics, laptop, field recordings

 

 

Brani:

01. Garment (For A Garment)

02. Villa Aurora (For Marta Feuchtwanger)

03. Pax (For Chain Music)

04. Argonaut (For Heiner Muller)

05. Stalker (For Andrei Tarkovsky)

06. Sonolumi (For Camera Lucida)

07. Interim (For Dieter Rams)

08. t3 (For Dieter Rams)

09. Early Winter (For Phil Niblock)

10. Anthem Berlin (For The Kingdom Of Elgaland-Vargaland)

11. Ans (For Augeny Murzin)

12. Argonaut Version

 

 

Links:

Alva Noto: www.alvanoto.com

12K / Line Records: www.12k.com/line