ARMANDA DESIDERY | La stanza dei colori

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Armanda Desidery
La stanza dei colori
Elios registrazioni audiovisive
2017

Dopo l’eccellente esordio discografico di Armanda Desidery con il suo “Blackmamba” edito da Fo(u)r Edition (2014) l’intenzione di un album full concept di musica di ispirazione latina è concretizzata nel secondo disco, “La Stanza Dei Colori” – Elios (2017).

Un lavoro con composizioni originali di Armanda Desidery e la collaborazione di numerosi e prestigiosi ospiti. Undici brani realizzati con l’orecchio teso verso i grandi maestri del genere, Dizzy Gillespie, Machito, Tito Puente e Paquito De Rivera.

 

Un pianismo protagonista accompagnato in maniera energica dalla sezione ritmica formata dai musicisti Guido Russo al basso e Gianluca Brugnano alla batteria. Ospiti del progetto sono Gianfranco Campagnoli alla tromba, Jerry Popolo al sax tenore, Nico Di Battista alla chitarra e Gerardo Palumbo alle percussioni.

 

Una stanza di colori musicali, uno splendido quadro d’insieme, in cui la musica come i colori tratteggiano emozioni, sentimenti, espressioni di una ispirazione dai sapori caldi, dove la superba tecnica della Desidery determina l’amalgama di questo lavoro.

I colori descritti dall’autrice sono le musicalità percorse con grazia e stile, dove il jazz, il funky il latin sono colori tra le mani di una raffinata pittrice musicale.

Particolarmente interessanti brani come A metà strada nel quale l’eleganza dello stile creativo della Desidery viene mescolato al latin rhytm , dove il supporto della tromba di Gianfranco Compagnoli è il perno della sezione fiati, che caratterizzano la musicalità.

Non ci si stanca di ascoltarla, la musica cubana, resa dal talento e dalla performance, si accosta elegantemente a brani di ispirazione più cerebrale come Something Special.  Quest’ultimo aggressivo e pieno di sonorità dove esprime il mood jazzistico più elegante, con il basso di Guido Russo che sottolinea con la sua digressione l’inciso.

Non manca anche l’ispirazione funky con Quasi per gioco, dove il sax di  Jerry Popolo ne è lo strumento narrante, mentre Ad occhi chiusi riporta il ritmo ad una dolcissima ballade, un dipinto notturno dalle linee soft. Per il fusion con contaminazioni latin c’è Tom e Jerry con la sezione ritmica che supporta le veloci variazioni sulla tastiera della Desidery, per poi passare alla bossa di Donna Emilia e l’intenso Spanish Mood nel quale Nico Di Battista fa emergere il suo talento.

Un quadro di note che riassume le tante esperienze artistiche della Desidery lasciate confluire in questo nuovo lavoro, unito ad un insieme di emozioni diverse dove si alternano momenti di gioia, di malinconia, sonorità aggressive e differenti soluzioni ritmiche.

Un disco che fa viaggiare, accompagna con il suo ritmo e le sue armonie, estremamente interessante l’aspetto ritmico. Gli incastri perfetti tra percussioni, basso e piano, sono meravigliosi!

Un album dedicato alla figlia Loredana, la cui copertina è presa da un suo disegno. La Desidery nell’intento di lasciarle una eredità musicale, include la splendida poesia L’Altrove di Ferdinando Pessoa.

 

Musicisti:

Armanda Desidery, pianoforte (e cajon in Spanish mood)
Guido Russo, basso e contrabbasso
Gianluca Brugnano, batteria

feat.

Gianfranco Campagnoli, tromba
Jerry Popolo, sax tenore
Nico Di Battista, chitarra
Gerardo Palumbo, percussioni

 

Brani:

01. A metà strada
02. Something Special
03. Quasi per gioco intro
04. Quasi per gioco
05. Juanito
06. Ad occhi chiusi
07. Tom e Jerry
08. Donna Emilia
09. Spanish Mood
10. Mr. D.
11. Loli