FRANCO D’ANDREA OCTET
Intervals II
Parco della Musica Records
2018
Alcuni musicisti, segnatamente jazz, preferiscono di gran lunga rimanere ancorati a stereotipi pedissequi, datati, invece di provare ad esplorare nuovi sentieri sonori e stilistici il più delle volte malagevoli, ostici, ma al contempo estremamente interessanti.
Franco D’Andrea, al contrario, ormai da anni, focalizza la sua attenzione su una minuziosa ricerca timbrica e armonica scientemente iconoclasta e strettamente personale, quasi fosse una missione, un’autentica devozione per uno fra i più grandi jazzisti italiani di tutti i tempi. Ergo, sulla scia di
“Intervals I”, ecco il nuovo capitolo discografico intitolato
“Intervals II”, dato alla luce da
Franco D’Andrea Octet, singolare ed estrosa formazione costituita da
Andrea Ayassot (sax soprano e sax alto),
Daniele D’Agaro (clarinetto),
Mauro Ottolini (trombone),
Franco D’Andrea (pianoforte),
Enrico Terragnoli (chitarra),
Aldo Mella (contrabbasso),
Zeno De Rossi (batteria) e
Luca Roccatagliati (elettronica). I dodici brani di cui consta il CD sono frutto della magmatica attività cerebrale del pianista, eccezion fatta per
Intervals 5,
Intervals 6,
Intervals 7 (Ayassot-D’Agaro-Ottolini-D’Andrea-Terragnoli-Mella-De Rossi-Roccatagliati) e
Turkish Mambo (
Lennie Tristano). L’ammaliante e felpato andamento swing, nonchè le inebrianti asperità armoniche di
Traditions N.2,
catturano l’attenzione all’istante. Qui Ayassot, D’Agaro e Ottolini dialogano concitatamente in pieno solco free, architettando scenari sonori astratti, aleatori, sobillati dagli intarsi armonici e ritmici, particolarmente tensivi, cesellati da D’Andrea, Mella e De Rossi.
Monodic è una composizione dal climax criptico, densa di suspense. Il puzzle di suoni che si crea da questo brano è contagioso di primo acchito, quasi fosse un vortice dal quale si viene avvolti e trasportati in una dimensione parallela.
“Intervals II” è un album paragonabile a un indistruttibile ed inesauribile generatore di idee e creatività, una fonte d’ispirazione continua dalla quale poter attingere lasciandosi contagiare e pervadere senza mai stancarsi.
Genere: Contemporary Jazz / Avant Jazz
Musicisti:
Andrea Ayassot, soprano and alto sax
Daniele D’Agaro, clarinet
Mauro Ottolini, trombone
Franco D’Andrea, piano
Enrico Terragnoli, guitar
Aldo Mella, double bass
Zeno De Rossi, drums
Luca Roccatagliati, electronics
Brani:
01. Traditions N.2
02. Monodic
03. Intervals 5
04. Intervals 6
05. Intervals 7
06. m2+M3
07. Air Waves
08. A4 + m2
09. Turkish Mambo
10. Afro Abstraction
11. Slow Five
12. Old Jazz
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Franco D’Andrea
Parco della Musica Records