Paolo Fresu, Trilok Gurtu e Omar Sosa Trio per la prima volta a Roma per Luglio Suona Bene 2010 – Roma, 16 luglio 2010

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Paolo Fresu, Trilok Gurtu e Omar Sosa
TRIO

Paolo Fresu – tromba, flicorno, electronics
Trilok Gurtu – batteria, percussioni, voce
Omar Sosa – pianoforte, Fender Rhodes, electronics

VENERDI’ 16 LUGLIO SALA SINOPOLI ORE 21
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA


Un nuovo e inedito progetto sarà presentato per la prima volta a Roma a Luglio Suona bene: il trio formato da tre virtuosi della musica contemporanea ovvero il trombettista Paolo Fresu, il pianista Omar Sosa e il percussionista Trilok Gurtu.
Tre voci musicali uniche e differenti insieme per uno speciale progetto in trio che combina elementi musicali tradizionali e moderni, provenienti da India, Italia e Cuba. Tre maestri della musica con carriere illustri, virtuosi di diritto, con particolare
predilezione ad espandere i confini musicali e esplorare nuove culture. Tre straordinari performer che ricercano ispirazione e sfida gli uni negli altri, con l’intento di trasmettere e condividere con il pubblico quest’esperienza.
Percussionista di livello internazionale, Trilok Gurtu è stato cinque volte vincitore del Downbeat Critics Poll come migliore percussionista, e candidato al Best Artist Asia/Pacific per i BBC World Music Awards. È nato a Bombay da una famiglia di musicisti e ha iniziato a suonare all’età di 6 anni. Il suo stile, profondamente radicato nella tradizione indiana combinata con elementi jazz e rock, ne hanno fatto un maestro affermato della World Music. Il suo ardente senso del ritmo ha attirato una lunga serie di collaborazioni con artisti di fama internazionale, fra cui John McLaughlin, Joe Zawinul, Jan Garbarek, Don Cherry, Pat Metheny, Phoroah Sanders, Dave Holland e con molti musicisti da India, Africa e altre paesi. Da una vita di musica e tournèe, Trilok ha donato al suo pubblico undici album e innnumerevoli apparizioni in tutto il mondo.
Vincitore di un’estesa lista di premi, professore e direttore di numerose istituzioni italiane e internazionali, Paolo Fresu si è esibito in tutto il mondo con i nomi più importanti della musica afro-americana degli ultimi 30 anni. Ha partecipato a circa 300 registrazioni, alcune come leader e altre come sideman, e ancora a tanti progetti che uniscono musica etnica, jazz, world music, musica antica e contemporanea. Fresu è direttore artistico del festival di Berchidda Time In Jazz, del Bergamo Jazz Festival e del Seminario Jazz di Nuoro. È anche coinvolto nella produzione di numerosi progetti multimediali, collabora con attori, danzatori, pittori, scultori e poeti, e scrive musiche per film, documentari, video, balletti e spettacoli teatrali. Paolo Fresu vive fra Parigi, Bologna e la Sardegna. Il suono unico della sua tromba è riconosciuto come uno dei più caratteristici nella scena jazz contemporanea.
Il percorso musicale del compositore e pianista cubano Omar Sosa, nominato  tre volte al GRAMMY, l’ha portato da Camaguey e L’Havana alle tournèe in Angola, Congo, Etiopia e Nicaragua negli anni Ottanta; a una permanenza nella comunità di discendenti africani in Ecuador agli inizia degli anni Novanta; a un’estesa presenza nella scena Latin jazz di San Francisco Bay; alle sue attuali collaborazioni con artisti provenienti da Spagna, Francia, Brasile, Cuba, Stati Uniti, e diversi paesi dell’Africa. La sua carriera incarna lo sguardo estroverso di un artista visionario che serba nel cuore l’anima inflessibile di Monk, mentre lavora incessantemente per progettare e creare un’unica voce cosmopolita. Il CD appena pubblicato, Afreecanos, celebra la ricca eredità della musica africana nel jazz e nella Latin music.


BIGLIETTI DA 18 A 22 EURO
Info: 06 80241281
www.auditorium.com