OTHERWISE: l’atteso esordio discografico di FILIPPO TIRINCANTI

OTHERWISE


 


L’esordio discografico di


FILIPPO TIRINCANTI


 (Aprile 2011 – Eleven/Edel)



 


Gia’ in ascolto su Radio Deejay, Radio Montecarlo, Radio 1 e Radio 2; ospite a Rai Tunes da Alessio Bertallot, Montecarlo Nights da Nick the Nightfly, Stereonotte da Alberto Castelli e Start da Julian Borghesan.



 


Esce oggi Otherwise, l’atteso esordio discografico di Filippo Tirincanti, la promessa della nuova scena musicale italiana.



 


“Un lavoro che abbraccia sonorita’ soul, blues e jazz con la voce di Tirincanti in bilico tra quella di Rod Stewart e del giovane crooner inglese Jamie Cullum”. Cosi’ lo ha raccontato l’Ansa in una recente intervista che preannunciava l’uscita discografica di Otherwise, il primo album del cantante e chitarrista Filippo Tirincanti.



 


Archiviata l’esperienza fondamentale con Sananda Maitreya, al secolo Terence Trent D’Arby, con cui ha svolto un tour mondiale, preceduta da una lunga esperienza on the road negli States e molti fortunati incontri tra cui quello con Whitney Houston, Filippo pubblica Otherwise: “e’ un lavoro senza alcun compromesso”, racconta Filippo, “mi sono sentito libero di comporre musica e scrivere testi che mi rappresentano totalmente”.



 


12 tracce, tra cui l’unica cover dell’album Get Up Stand Up di Bob Marley e Peter Tosh, tra cui il singolo Reality, “un brano in cui cerco di raccontare per immagini il mio rapporto con l’Infinito”, dice Filippo. Inoltre, l’altro singolo, She Smiles, e’ stato scelto per un nuovo spot pubblicitario, in onda dal 24 aprile.



 


Pubblicato su etichetta indipendente Eleven, distribuito dalla Edel, il disco e’ stato arrangiato da Luca Mannutza. pianista di chiara fama e di provenienza jazz cosi’ come gli altri componenti della band: Fabrizio Bosso alla tromba, Egidio Marchitelli e Roberto Cecchetto alle chitarre, Francesco Puglisi al basso e Lorenzo Tucci alla batteria. Michele Santoro ha curato gli arrangiamenti degli archi, eseguiti dal BIM String Quartet. Un cameo e’ stato regalato dalla chitarra di Randy Bernsen sul brano che da il titolo al disco.



 


Testi carichi d’ispirazione e densi di sonorita’ – con arrangiamenti perfettamente curati e adattati al protagonista – e i meravigliosi tappeti sonori dei prestigiosi musicisti coinvolti nel progetto, sono pero’ solamente una delle anime di questa proposta. Un’altra e’ certamente rappresentata da quell’universo sonoro magmatico e materico che si ritrova nell’atteggiamento naturalmente coinvolgente di Filippo sul palco. “Il successo puo’ arrivare all’improvviso ma anche essere assolutamente effimero”, racconta Tirincanti all’Ansa, ” per consolidare il proprio talento invece e’ importante la gavetta e l’esperienza dei live. In questo l’America mi ha insegnato molto”.


 



 


www.filippotirincanti.com



 


 


FORMAZIONE


Filippo Tirincanti: voce e chitarra


Luca Mannutza: pianoforte, fender rhodes, organo hammond


Francesco Puglisi: basso e contrabbasso


Lorenzo Tucci: batteria


Roberto Cecchetto: chitarre


Egidio Marchitelli: chitarre


Fabrizio Bosso: tromba


BIM String Quartet: archi



 


TRACKLIST


Sweet Love


Behind The Stars


Blues 4 Jaco


Reality


Gaze


Get Up Stand Up


Here I Am


Ladies


Otherwise


She Smiles


Someday


Awareness