Sabato 19 luglio, penultimo giorno di questa edizione del festival, si apre con l’incontro dei Funk Off sul Corso Vannucci: ci fermiamo ad ascoltare Them & US, Women And Money e Jimi’s Legacy.
In Sala Podiani alle 15.30 si esibisce il pianista Giovanni Guidi con il suo Trio, composto dal contrabbassista Joe Rehmer e dal batterista Enrico Morello. Alternano composizioni ritmate ad altre decisamente più intimistiche, catturando immediatamente la competente platea sold out.

La serata si presenta ricca di eventi: dapprima ci rechiamo al Teatro Del Pavone, da poco completamente rinnovato e restituito alla cittadinanza; in scena stasera un trio d’eccezione che ci regala una cascata di emozioni con l’Oscar Peterson Centennial Tribute, la celebrazione dei cento anni dalla nascita di Peterson. Un concerto elegante e raffinato, che richiede la massima attenzione per non perderne neanche una nota. Strabiliante l’ensemble: l’elegante contrabbassista John Clayton, il cesellatore della batteria Jeff Hamilton ed il magico pianista Sullivan Fortner.
Tra i brani, Easy Walker di Billy Taylor; Cakewalk, Wheatland dalla Canadian Suite e My One And Only Love. L’acclamato bis è uno dei brani preferiti di Clayton, la preghiera The Hymn To Freedom. Applausi a scena aperta sottolineano una esecuzione perfetta ed una scaletta accattivante per uno dei più bei concerti di questa 53. edizione.
Corriamo letteralmente verso l’Arena Santa Giuliana per farci travolgere dall’ irrefrenabile Mika che viene letteralmente ‘abbracciato’ dalla platea: sin dai primi ritmati brani, infatti, il pubblico abbandona i posti numerati e corre verso il palco per vivere ancora di più il concerto, cantando e ballando a due passi da questo colorato ed eclettico folletto del pop moderno.

Simpatico, spensierato e talentuoso, Mika è molto contento di aprire il suo tour estivo a Perugia e, soprattutto, di essere nuovamente ad Umbria Jazz, dove si esibisce per la terza volta in breve lasso di tempo. E dimostra tutto il suo coinvolgimento, donando al pubblico perugino un concerto carico di sorrisi ed entusiastica energia. Canta, balla e tiene il palco con impareggiabile disinvoltura e brio; quasi ‘vola’ ed indossa persino un costume da angelo, con tanto di maxi ali piumate!
Quindici i brani, tra i quali Lollipop, Relax (Take It Easy), Spinning Out, Happy Ending e Love Today.
Non si può non concludere la giornata con il secondo appuntamento on stage dei Funk Off, che stasera ospitano, in Piazza IV Novembre, la cantante Nadyne Rush, con la quale hanno avviato – alcuni anni orsono – una vincente collaborazione artistica. Sei sono i brani che li vedono piacevolmente condividere il palco con lei. Gran finale con la sempre esplosiva Funky Made In Vicchio che fa scatenare l’adrenalina della piazza in una esperienza totalizzante di ballo collettivo.







