La 35ª edizione del festival Udin-Jazz si svolgerà da sabato 12 a domenica 20 luglio, con nove intense giornate dedicate alla musica. Il pubblico potrà assistere a una ricca rassegna di concerti dal vivo, jam session e momenti di approfondimento culturale, con un focus sulla musica e sulla cultura jazz, italiana e internazionale.
Come da tradizione, il festival sarà attraversato da un filo conduttore, un leitmotiv che dà identità all’intero programma: “Generations”.
“Mai come quest’anno – ha commentato il direttore artistico Giancarlo Velliscig – il festival Udin-Jazz metterà in dialogo diverse generazioni: da quella storica di Herbie Hancock, alla più innovativa rappresentata dal ‘ragazzino terribile’ Jacob Collier, fino ai giovanissimi Matteo Mancuso, Vincen García e Isaiah Collier. Un vero e proprio viaggio nel tempo, guidato dai massimi esponenti del jazz mondiale.”
Il programma
13 luglio – Corte Morpurgo, ore 21:30
Si parte con la nuova generazione del jazz: il talento americano Isaiah Collier, sassofonista, compositore e ricercatore sonoro, si esibirà con la sua band The Chosen Few. La loro performance si presenta come un rito collettivo, una celebrazione spirituale e un’affermazione identitaria.
15 luglio – Castello di Udine, ore 21:30
Il palco sarà tutto per Jacob Collier, artista britannico tra i più visionari della sua generazione. Capace di spaziare con naturalezza tra jazz, pop, musica classica, elettronica e world music, Collier proporrà un live multistrato, personale e profondamente innovativo.
16 luglio – Castello di Udine, ore 21:30
Attesissimo il ritorno in Italia di una leggenda del jazz: Herbie Hancock. Il suo tour mondiale, partito da Los Angeles a marzo, approda a Udine con un concerto che fonde jazz modale, post-bop, fusion ed elettronica. Un live denso di struttura ma aperto all’improvvisazione collettiva.
18 luglio – Castello di Udine, ore 21:30
Il festival ospiterà Raphael Gualazzi in trio, in un progetto originale che intreccia suggestioni afroamericane e lirismo verdiano in chiave jazz. A rendere il concerto ancora più speciale sarà la collaborazione con il Maestro Valter Sivilotti e la sua Naonis Orchestra.
19 luglio – Castello di Udine
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Ore 21:00 – Sale sul palco Vincen García, uno dei bassisti più innovativi e seguiti al mondo. La sua cifra stilistica fonde funk, fusion, jazz e hip-hop, accompagnata da un successo virale sui social media.
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Ore 22:00 – Segue Matteo Mancuso con “The Journey Tour”. Considerato uno dei chitarristi più sorprendenti della scena mondiale, Mancuso stupisce con la sua tecnica fingerstyle – senza plettro – che ha rivoluzionato il fraseggio del jazz-rock.
Il programma completo del festival, ulteriori informazioni e prevendita dei biglietti sono disponibili sul sito ufficiale.