The Jazz Voyager Project: un viaggio sonoro tra eleganza e libertà improvvisativa
Domenica 9 novembre alle ore 18.30, il Teatro Arca’s di Napoli (via Veterinaria 63) ospita una serata dedicata al jazz contemporaneo con The Jazz Voyager Project, un trio che fa della ricerca timbrica e dell’interplay la propria bussola artistica. L’appuntamento, realizzato in collaborazione con SoundContest, si preannuncia come un’immersione nel linguaggio del jazz più autentico, sospeso tra memoria e modernità.
A guidare l’ensemble sono tre musicisti di lungo corso: Danilo Gambardella alle tastiere, Bruno Pantalone al basso elettrico e Alessandro Picucci alla batteria. Insieme hanno costruito un suono denso e dinamico, capace di muoversi con naturalezza tra atmosfere liriche e improvvise accelerazioni ritmiche. Ogni brano diventa una piccola esplorazione, un racconto che si sviluppa attraverso l’ascolto reciproco e la libertà interpretativa.
The Jazz Voyager Project è un nome che descrive perfettamente la filosofia del gruppo: la musica come viaggio, come esperienza condivisa e in costante movimento. L’improvvisazione non è mero virtuosismo, ma un linguaggio che si rinnova di volta in volta, modellando le emozioni del momento. Il trio alterna composizioni originali a riletture che conservano la struttura degli standard, ma ne ampliano la visione armonica e ritmica con una sensibilità contemporanea.
L’intesa tra i tre è palpabile: Gambardella disegna spazi melodici limpidi e suggestivi, Pantalone tesse linee di basso che dialogano e sostengono senza invadere, mentre Picucci, con un drumming asciutto e mai prevedibile, aggiunge colore e profondità. Insieme costruiscono una narrazione sonora coerente, equilibrata e sempre aperta alla sorpresa.
La prenotazione è obbligatoria al numero 346 2100916.








