Rita Marcotulli e Fabio Zeppetella in duo, e Paola Aurnia con “Pietra Viva” il 4 maggio al festival JAZZ IDEA

Continua domenica 4 maggio, la 4a edizione del festival Jazz Idea in scena fino al 18 maggio con 12 imperdibili concerti a ingresso gratuito.

Tra gli artisti in cartellone: Rita Marcotulli, Fabio Zeppetella, Antonello Salis, Sandro Satta, Roberto Gatto, Ettore Fioravanti, Markus Stockhausen, Mario Corvini, Giancarlo Maurino, Franco Piana e Pietro Leveratto, accanto ai talenti del Conservatorio.

Domenica 4 maggio appuntamento alle ore 18.00 con due grandi protagonisti del jazz italiano: la pianista Rita Marcotulli e il chitarrista Fabio Zeppetella in un nuovo duo al suo debutto ufficiale.
Rita Marcotulli è una delle artiste più importanti della musica italiana. Prima donna ad aver vinto un David di Donatello, nel 2011, per la miglior colonna sonora (Basilicata coast to coast), oltre al Ciak d’oro, al Nastro d’Argento e due edizioni del premio Top Jazz della rivista Musica Jazz, ha una lunga lista di collaborazioni internazionali tra cui quelle con Billy Cobham, Joe Lovano, Kenny Wheeler, Norma Winston, e con Pat Metheny per la celebre esibizione al Festival di Sanremo 1996.
Tra i migliori chitarristi e compositori italiani, Fabio Zeppetella 
si è affermato nella scena jazz nazionale ed europea grazie alla sua tecnica ineccepibile e alla sua sensibilità musicale, con cui ha sviluppato un linguaggio e un suono unico e personale, passando dalla tradizione e dalla musica di maestri come Charlie Christian e Wes Montgomery all’evocazione del be-bop e dell’hard-bop degli anni ’60. Numerose le collaborazioni, tra cui quelle con Kenny Wheeler, Lee Konitz, Tom Harrell, Enrico Rava, Paolo Fresu, Aldo Romano, Joey DeFrancesco, Roberto Gatto, Danilo Rea, Steve Grossman, Javier Girotto, Nicola Stilo, Stefano Bollani, Rosario Giuliani, Fabrizio Bosso, Gegè Telesforo, Stefano Di Battista, Maurizio Giammarco, Gianluca Petrella, Fabrizio Sferra, Ares Tavolazzi, Ramberto Ciammarughi, Heyn Van De Geyn, Emmanuel Bex e molti altri.
Nato da una intuizione di Zeppetella, questo nuovo duo proporrà musica nuova, fresca, frutto dell’incontro tra questi due grandi artisti.

  
Prima del loro set, la fusione tra musica, danza e poesia di “Pietra Viva”, progetto della cantante Paola Aurnia, con le poesie di poesie di Jose’ Carlos Morgana e le coreografie di Annarita Pasculli, Giorgio Loffredo, Gloria Carobini. Un dialogo intimo tra suono, parola e movimento che evoca la metafora della pietra come rappresentazione simbolica dell’individuo. Lontana da una narrazione didascalica, la performance indaga il tema della stasi in un viaggio musicale verso la

Domenica 11 maggio alle 18.00
 si parte con il progetto musicale di Davide Di Pasquale e Alessandro Del Signore, ispirato all’opera di Italo Calvino “Lezioni Americane”, con i brani tratti dal loro album “Molteplicità”. A seguire, il ritorno di un duo storico: quello di Antonello Salis e Sandro Satta, che ha fatto breccia sin dagli anni ’70 grazie alla sua grande varietà stilistica, spaziando dal jazz tradizionale all’avanguardia, con influenze di musica etnica, latina e blues.

La giornata conclusiva della 4° edizione del festival, domenica 18 maggioinizia alle 18.00 con Respighiana, lo speciale omaggio a Ottorino Respighi, celebre compositore, di cui la “trilogia romana” romana “I pini di Roma, “Le fontane di Roma” e “Feste romane” è particolarmente amata. Pietro Leveratto, insieme ai suoi studenti, ha rielaborato in chiave jazzistica alcune sue composizioni di Respighi con l’intento di onorarlo e di immaginare un incontro ideale con lui negli spazi del Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, dove fu docente e direttore.
A seguire, il progetto Todo Modo Legacy del sassofonista Giancarlo Maurino con gli arrangiamenti e la direzione del trombettista e compositore Franco Piana, che ripropone i temi principali rievoca le sessioni di registrazione di Charles Mingus per la colonna sonora del film “Todo modo” di Elio Petri, basato sul romanzo di Leonardo Sciascia, mai utilizzata per il film.

L’edizione 2025 del festival è dedicata alla città di Roma e alla sua ricca e affascinante eredità musicale. La direzione artistica è curata ancora una volta da Carla Marcotulli, cantante e docente di Canto Jazz presso il Dipartimento Jazz del Conservatorio, che ha selezionato un programma all’insegna della qualità artistica e delle nuove idee, offrendo, ancora una volta, uno spazio di incontro tra grandi nomi del jazz e nuovi talenti emergenti provenienti dal Dipartimento Jazz del Conservatorio.

Il palco della Sala Accademica, famosa per la presenza dello storico Organo Walcker-Tamburini, ospita un dialogo musicale tra passato e futuro, tra jazz tradizionale e nuove sonorità.

CONTATTI
Conservatorio di Musica “Santa Cecilia”
Via dei Greci 18, Roma – tel. 06.36096720 – www.conservatoriosantacecilia.it
Ufficio Stampa Festival Jazz Idea
Fiorenza Gherardi De Candei – info@fiorenzagherardi.com