Lurevintage ci racconta il suo progetto musicale

Esce su tutte le piattaforme digitali venerdì 7 febbraio 2025 (distr. Believe) il singolo di debutto di Lurevintage. Il brano “IMORSICHECANTI” è stato prodotto con la collaborazione di Davide Tagliapietra e si distingue per una profonda atmosfera indie/rock. La composizione evoca un forte senso di introspezione, con testi che esplorano temi psicologici e riflessivi. La voce, calda e malinconica, è accompagnata da strumentazioni minimali ma efficaci, con chitarre che costruiscono un paesaggio sonoro evocativo.

Qual è stato il momento in cui hai capito che era ora di dar vita al tuo progetto musicale?

Ho sempre sentito l’esigenza di esprimermi attraverso la musica. Fin da piccola scrivevo e cercavo di collaborare con altri musicisti perché per me creare musica è quasi essenziale, un modo naturale di comunicare ciò che sento. Non c’è stato un momento preciso, piuttosto una consapevolezza che è cresciuta con me, fino a diventare impossibile da ignorare.

Come sei arrivata alla definizione della tua identità artistica? Lhai avuta chiara fin da subito o ci sei arrivata nel corso del tempo?

Il mio è stato un percorso fatto di sperimentazione e pause. Ho attraversato svariati generi musicali, prendendomi anche il tempo per riflettere e allontanarmi dalla musica quando necessario. Questa discontinuità mi ha permesso di capire cosa cerco davvero nella musica e come voglio esprimermi. È stato un viaggio fatto di scoperte graduali e, solo col tempo, ho definito l’identità che oggi sento mia.

In che modo il singolo IMORSICHECANTI” è rappresentativo della tua persona?

“IMORSICHECANTI” è un pezzo molto introspettivo, rispecchia la mia tendenza a esplorare le emozioni in profondità. Nei testi c’è molta riflessione e un approccio psicologico che rappresenta il mio modo di vivere e interpretare ciò che mi circonda. Anche a livello sonoro, le atmosfere indie/rock riflettono la mia ricerca di un suono autentico e intenso, che sappia accompagnare parole cariche di significato.

Che musica stai ascoltando in questo periodo?

Non ho ascolti predefiniti o limitati a un genere preciso. Mi lascio guidare dalla curiosità, spaziando tra passato e presente. Credo che esplorare mondi musicali diversi sia fondamentale per ampliare la propria visione artistica. Ascolto tutto ciò che riesce a trasmettermi qualcosa, senza preconcetti.

C’è un artista con cui vorresti condividere il palco?

Sarebbe un sogno condividere il palco con Carmen Consoli, per l’intensità e la sincerità che riesce a trasmettere con la sua musica. Tra le nuove leve, ammiro molto Emma Nolde: trovo che abbia una sensibilità unica e una forza espressiva con cui mi sento in sintonia.