Jam Republic: il disco di esordio è “Drink Me”

I Jam Republic fanno il loro esordio con un primo lavoro di composizioni inedite pubblicato per Brutture Moderne, “Drink Me”, fusione di stili e di modi jazz nel senso più apolide del termine.

Fin dalle prime note, il disco rivela una scrittura alla ricerca di un’identità unica: una forte impronta fusion e un sound moderno, capace di intrecciare tecnica e sperimentazione. Generi e influenze si mescolano liberamente, dando vita a un’esperienza sonora dinamica e coinvolgente.

Le composizioni di Drink Me nascono estemporanee da un processo interamente democratico nel corso del quale ciascuno dei sette componenti del gruppo ha messo a disposizione idee e background.

Dicono di loro:

“Come suggerisce il nome Republic , abbiamo preso ogni decisione insieme e ci siamo sempre presentati come gruppo unico e unito, senza bisogno di frontman o di leader”.

Ascolta il brano Drink me

Video del live at MAMA’S CLUB

Biografia

Jam Republic sono nati nel 2022 con l’incontro tra Marco Marchini (sax tenore), Giosuè Orselli (tromba), Michele Folli (chitarra), Vito Bassi (basso) e Mattia Zoli (batteria).

Spinti da un’energia travolgente e dalla voglia di esplorare nuove sonorità, il gruppo si orienta fin da subito verso il jazz-funk e fusion , fin dalla pubblicazione del primo brano “High Spritz”.

Nel 2023 la band si arricchisce con l’arrivo di Marco Pierfederici (pianoforte, tastiere) e Riccardo Tramontani (sax contralto) portando un nuovo slancio al suono e arricchendo ancora di più la palette di colori.

Il primo album, Drink Me, è composto interamente da inediti scritti lungo tutta questa breve carriera.