ANTONIO FARAÒ | Kind Of…

Dopo una lunga carriera e innumerevoli progetti con i più grandi protagonisti del jazz Antonio Faraò pubblica Kind Of…, il suo primo album da solista al piano.

ANTONIO FARAÒ
Kind Of…
Note Around AG
2025

Dopo aver incrociato per molti anni e in tante occasioni il pianismo di Antonio Faraò sono sempre più convinto che si tratta di un musicista sottovalutato in termini di notorietà, soprattutto se rapportiamo la sua classe, bravura rispetto a quelle di molti suoi colleghi pianisti, altrettanto e forse anche meno bravi.

Ma non è stato altrettanto sottovalutato nella sfera dei più grandi protagonisti del jazz nazionale ed internazionale che, anzi, lo hanno voluto affianco in mille progetti, tenendo ben presente che, in una band, lo strumento pianoforte non occupa una posizione di mero accompagnamento ma è costantemente in primo piano rivestendo comunque un ruolo da protagonista.

Qualche nome?  Joe Lovano, Richard Galliano, Wayne Shorter, Herbie Hancock, Marcus Miller… non bastano? Allora aggiungiamo Jack DeJohnette, Mina, Chris Potter… Non male per un artista che da ragazzo aveva iniziato ad appassionarsi alla musica ispirandosi a Count Basie e Benny Goodman.

ANTONIO FARAÒ (PH ROBERTO CIFARELLI)
ANTONIO FARAÒ (PH ROBERTO CIFARELLI)

Dopo tutti questi numerosi impegni al fianco altrui e dopo avere composto moltissimi brani, alcuni dei quali che sono anche diventati degli standard nel mondo del jazz, ha deciso “finalmente”, dopo ben 45 anni di musica, di dare alla luce questo Kind Of…, un album di “piano solo” tutto suo.
Non che non avesse già pubblicato numerosi altri album in veste di leader, ma per un pianista, il “piano solo” è un po’ come consolidare la propria proiezione professionale concentrando tutta l’attenzione solo su sé stesso e sulla centralità del suo strumento.

Kind Of…, dunque, non può non apparire subito come un omaggio al famosissimo lavoro di Miles Davis che, in quel particolare periodo della sua storia, volle dare un nuovo impulso, una nuova direzione, alla sua musica.

Il Kind Of… di Antonio Faraò si compone di dodici brani, di cui otto sono sue composizioni originali, l’omonimo brano Kind Of…, Around, ricco di ritmo e dissonanze, Gospello, Ballad For Four, Sulle Nuvole, coi suoi tratti morbidi e ovattati, tutti caratterizzati da stile, coloritura, solarità e “tocco” di scuola petruccianiana; Pina, dai toni più introspettivi e nostalgici, e poi MT, a tratti tragico, e My Blues, che evidenziano le sue raffinate capacità di improvvisazione.

Gli altri quattro brani sono dei classici riconosciuti del jazz, reinterpretati con assoluto rispetto per le composizioni originali ma con le giuste personalizzazioni che non possono non essere concesse ad un jazzista “di razza”, There Will Never Be Another You, scritto da Harry Warren nel 1942, che apre l’album, O Que Será, notissimo brano di sapore latino del 1976 di Chico Buarque de Hollanda, una bellissima interpretazione di Round Midnight, di Thelonious Monk, datato tra il 1940 e il 1941, e I Didn’t Know What Time It Was , brano scritto da Richard Rodgers nel 1939.

L’album, nel suo insieme è caratterizzato – come del resto tutta la produzione di Antonio Faraò – da grande piacevolezza e fruibilità.

 

Musicisti:

Antonio Faraò, Piano solo

Brani:

01. There Will Never Be Another You (Harry Warren)
02. Kind Of… (Antonio Faraò)
03. O Que Sera (Chico Buarque)
04. Pina (Antonio Faraò)
05. Around (Antonio Faraò)
06. MT (Antonio Faraò)
07. Ballad For Four (Antonio Faraò)
08. Round Midnight (Thelonious Monk)
09. Gospello (Antonio Faraò)
10. I Didn’t Know What Time It Was (Richard Rodgers)
11. My Blues (Antonio Faraò)
12. Sulle nuvole (Antonio Faraò)

Link:

Antonio Faraò